Loreto - Monte Conero
[Foto di Elisabetta Nardi]
Uomo, il tempo è nulla per un essere immortale!
Infelice chi lo risparmia, insensato chi lo piange;
il tempo è la tua nave e non la tua dimora.
Verso il termine senza fine affrettiamoci a correre.
Calpestiamo questo mondo e viviamo per morire;
la scienza, l'amore, il piacere, la vita,
queste ombre di grandi beni che il tuo cuore sacrifica,
come un germe divino che getti dietro te,
rifioriranno più belli, ma nell'Eternità!
Poesia (qui tradotta dall'originale francese) che amava declamare Luigi Martin, padre di S.Teresa di Lisieux. Teresa a sua volta amava questi versi, e così ha scritto nella sua "Storia di un'anima": "Talvolta mi sentivo sola, molto sola, come ai giorni del mio internato [presso l'Istituto scolastico delle Benedettine a Lisieux]. [...] Allora ripetevo questi versi, che sempre facevano rinascere nel mio cuore la pace e la forza..." (Manoscritto A, 41 r°).
