Piccola Santa,
donasti la tua vita,
alla devozione della fede...
nell’amore verso il tuo prossimo...
Poi, quella triste sera,
quando la Morte fu accanto a Te...
girava intorno a te,
un alito di vento,
e soffiava leggero...
muovendosi tra i Tuoi capelli,
accarezzando il Tuo viso...
cercando invano di risvegliarti...
Dopo qualche istante,
Ti sollevarono gli Angeli...
Eri accanto al Signore.
Passò qualche giorno
nella Grazia dei Cieli...
Poi la Bontà del Signore
prese tra le Sue mani
la Tua delicata Anima...
e la fece ritornare sulla TERRA...
...Udii la Tua voce
Tra le onde del mare,
volteggiavi leggera nell’aria…
...poi ho sentito
Il tuo profumo nella terra,
nell’erba appena spuntata...
Ghirlande di fiori Ti vestivano,
e un raggio di sole
Ti illuminava il volto
SORRIDENTE…
Dolce Santa,
bianco germoglio
della nostra terra...
Fiore del nostro giardino...
Con la tua delicata Anima Candida,
con i Tuoi Raggi d'Amore
che si spandono...
e vanno verso il cuore del tuo prossimo…
Dolorose gocce del Tuo sacrificio
nell’Immenso e Profondo Amore...
COME PERLE D’ORO,
PREZIONI GIOIELLI
DEL NOSTRO SIGNORE.
Una intensa espressione di Santa Scorese
"Grazie perché sei il mio Dio, il mio Signore, il mio Padre Buono.
Grazie perché se oggi sono qui è per il tuo instancabile e insaziabile desiderio di attirarmi sempre più a te.
Oggi più che mai riconosco la tua potenza e la tua Grazia: non mi hai abbandonata mai e non mi abbandonerai."
[Santa Scorese, Diario, 30 dicembre 1988]
Foto di Donatella Rosi
